"Par la gloria del Signor"

Quando si è parte di un gruppo che pratica a livello amatoriale qualsiasi attività,
che sia sportiva o teatrale od altro, si è, a volte, nella necessaria condizione di rimanere in qualche modo uniti. Questo per fare si che il gruppo si amalgami e ritrovi quella voglia di fare che spesso viene a mancare.
Non è che ricevetti ordini precisi, nessuno da ordini quando si fa qualche cosa a livello di passatempo, però nuove persone volevano recitare, ed in Piccola Ribalta la porta è sempre aperta. Quindi mi proposi di scrivere una commedia diciamo "di gruppo".
Ne venne fuori "Par la gloria del Signor".
Fu una strana commedia caratterizzata da situazioni anche drammatiche che purtroppo ci costrinsero a mescolare le due cose, vita privata e teatro.
Si doveva fare una scelta. Smettere o continuare.
Come sempre , è la metafora della vita. Andare avanti oppure...

Si andò avanti con coraggio e determinazione grazie anche alla forza di chi fu più colpito dal dramma che si era abbattuto su tutti noi.
La commedia ebbe il suo seguito, riuscì a fare parecchie repliche e Sara Tomasucci vinse a Varano il premio quale miglior attrice giovane.

L'anno era il 2009.
Sembra ieri, ma non ricordo altro.