Diciamoci la verità,
non è certamente un anno facile per "La Piccola Ribalta"... Inutile dire o cercare di dire che tutto vada bene, perchè non è così. Pocchissima gente alle rappresentazioni, pochi incassi, nulla di nuovo a livello di lavori sia in lingua  che in vernacolo. Inoltre la crisi si sente anche a livello di richieste di spettacoli, gli altri anni di questi tempi, inizio primavera, si potevano già  programmare spettacoli estivi richiesti dai vari comuni. Spettacoli comunque all'aperto programmati nelle manifestazioni.(Feste o Sagre). Questo per il 2010 non è successo. Ed è un guaio. Ma così è. E' vero che si stanno organizzando nuovi lavori in vernacolo, però a scanso di altri eventuali problemi, saranno pronti per la stagione o le stagioni prossime. Dunque crisi nera su tutti i fronti. In più, il solo nuovo spettacolo in lingua che doveva debuttare i primi di marzo, è saltato per indisposizione grave di uno dei principali interpreti dello stesso. Che fare ?? Come rimediare se non si può neanche pubblicizzare, per legge, quel poco che si fà ?? E anche qui, ci sarebbe molto, ma molto da discutere. La "Piccola Ribalta" è una realta pesarese da 60 anni, l'unica cosa che ha sempre e solo cercato di fare nel bene o nel male è il teatro e non credo che la cosa abbia mai danneggiato qualcuno, anzi. 


                                                                                         F.F.

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